venerdì 25 gennaio 2008

COS'è IL MOVIMENTO CASUAL

Il casual è una sottocultura nata all'inizio degli anni ottanta nel Regno Unito.
La genesi del movimento va ricercata nelle terrace, ovvero le gradinate degli stadi inglesi, frequentate da gruppi di ragazzi facinorosi (hooligan) che cercavano il contatto con gli avversari e con la polizia: questi gruppi erano formati in prevalenza da skinhead e Hard Mod. A causa dell'appariscenza del vestiario skinhead però, questi gruppi venivano sempre più facilmente localizzati dalla polizia e quindi repressi. Nacque così l'esigenza di adottare un look che avesse un basso profilo e non presentasse nessun riferimento alla propria squadra, in modo da facilitare il tentativo di non esser notati nella folla dei tifosi pacifici e differenziarsi dagli hooligan. PRIMA ONDATA Il movimento, secondo la maggioranza degli osservatori, prese il via nel nord dell'Inghilterra e precisamente a Liverpool (ma non solo, si veda ad esempio i Perry boys di Manchester).
La prova più evidente consta nella grande influenza che gli scouser (il soprannome dato agli abitanti di Liverpool) ebbero nel look dei primi casual: Fila, Sergio Tacchini, Ellesse, Lacoste, tutte marche che i tifosi del Liverpool portarono in patria dalle loro frequenti trasferte in Italia e Francia. Intanto il fenomeno casual da semplice modo di vestire diventò una vera e propria sottocultura, dominata da due elementi principali: il vestirsi in stile e l'azione allo stadio (chiaramente vi erano anche altri elementi, come l'abuso eccessivo di alcool e l'ascolto di musica skinhead). Proprio riguardo l'abbigliamento, una caratteristica che il casual ereditò dal movimento mod fu quella di cambiare sempre etichette, pur rimanendo chiaramente all'interno dello stile: nel corso degli anni si sono avvicendate decine di marche preferite, anche se nell'immaginario collettivo la sottocultura casual rimane legata al "quadrettato" della Burberry e dell'Aquascutum e ai capi della Stone Island e C.P. Company. La prima ondata casual si esaurì alla fine degli anni'80, con l'avvento della rave scene e dello sballo causato dall'ecstasy. Ondate successive
La seconda ondata casual iniziò nei primi anni '90 diffondendosi in tutta Europa, in nazioni come Francia, Paesi Bassi, Belgio, Germania (anche se in quest'ultimo paese si diffuse maggiormanete lo stile hooligan, che differisce dal casual soprattutto per la scarsissima importanza data al vestire). La terza ondata casual partì sul finire degli anni '90 e andò a prendere piede in quei paesi del sud Europa fino ad allora interessati solo dal fenomeno ultras (salvo rare eccezioni, come ad esempio la tifoseria dell'Hellas Verona): Italia, Spagna, Grecia, Serbia e Croazia. Ad oggi in questi ultimi paesi si assiste a uno strano connubio tra le sottoculture ultras e casual: molti gruppi pur mantenendo gli striscioni, uno dei simboli del movimento ultras, adottano un look e un modo di agire propriamente casual, come evitare la scorta e usare i mezzi propri per recarsi in trasferta CASUAL IN ITALIA- Il casual si diffuse nelle curve italiane a cavallo tra la fine degli anni '90 e gli inizi del nuovo millennio (a parte la già citata eccezione riguardante la tifoseria veronese che si può inquadrare nella seconda ondata casual). I principali centri di sviluppo furono ovviamente le grandi città, Roma e Milano in testa, seguite da Genova e Torino e dall'area del Triveneto. Ultimamente il fenomeno casual è dilagato in tutta la realtà calcistica italiana, e gruppi d'ispirazione casual si possono trovare in tutta la penisola e nelle isole.

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Noi siamo ultras

Bianco-azzurro è il colore del mio cuore
sono nato per sostenere te
contro leggi diffide e repressione
il mio posto è qui accanto a te.

Abbandono lavoro e famiglia
la ragazza mi lascia perchè
in Italia, in Europa, e nel mondo
non c'è stadio che non veda me.

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oOoOoOULTRAS ADRANO OLTRE GLI OSTACOLIOoOoOo

PER VOI MODICANI

Caro modicano, non sprecare parole nei siti, dicendo che la rivalità e partita tutta da noi. Ricordi l'andata? la nostra a modica è stata solo indifferenza, e tu? ad attaccare. Ed ancora prima, ricordi cosa è successo? nel traghetto? poverino al modicano scappava la pipì e non è sceso dall'autobus perchè aveva paura delle botte, ma almeno chiudetele bene le sicure. Magari l'odio dell'andata verso di noi era scatenato dall'episodio del traghetto, MA NON POTETE ESSERE LEONI IN CASA, E COGLIONI IN TRASFERTA............E dopo ihihiihihih ti ricordi quanti eravate ad adrano?? Dopo tutte le frasi lasciate -INVADIAMO ADRANO- oppure -AD ADRANO 2 AUTOBUS- IHIHIHIHIHIHI posso dirti quanti eravate??? ZERO..Anche qui mi è sorta una frase -TRE MESI DA CHIACCHIERONE, PER AVER DISERTATO DA COGLIONE-......Caro modicano non ti tirare indietro ora dicendo che non c'è niente tra noi, l'andata 2007 non si dimentica, vi dovevamo dare corpa al ritorno, ma le carogne non ci stavano, mio caro devi sapere che le promesse sono promesse, a meno che tu non deserti adrano per il resto dei tuoi giorni.............

CASUAL FIRM ADRANO
INCONTRI CASUALI

modicani ad adrano

modicani ad adrano
un paio di fans giunti da modica